GELA (CALTANISSETTA) – Tre operai della Rfi, la società che gestisce la rete ferroviaria per il gruppo Fs, sono stati travolti e uccisi da un treno regionale mentre lavoravano ai binari della ferrovia Gela-Licata vicino Butera (Caltanissetta).
Le vittime, che stavano controllando lo scartamento del binario, sono Vincenzo Riccobono, 54 anni, di Agrigento, Antonio La Porta, 55 anni, di Porto Empedocle (Ag), Luigi Gazziano, 57 anni, di Aragona (Ag).
L’incidente è avvenuto alle 17:55 di giovedì 17 luglio tra le stazioni di Butera e Falconara.
A prenderli in pieno è stato il regionale delle 17.50 Gela-Licata-Caltanissetta a bordo del quale viaggiavano due passeggeri che non sono rimasti feriti.
Rfi ha avviato un’inchiesta per verificare cause e dinamica dell’incidente. FS Italiane esprime ai familiari dei colleghi deceduti il più sentito cordoglio per il grave lutto.
Cordoglio alle famiglie dei tre operai arriva anche dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.
“Piangiamo ancora una volta per delle morti assurde. Non si può perdere la vita così mentre si sta compiendo il proprio lavoro. Il senso di pietà non può fare a meno che ci si chieda e si chiarisca nel più breve tempo possibile che cosa è successo, e quali siano le responsabilità di questo ennesimo incidente mortale sul lavoro. Ho chiesto alla dirigenza di Ferrovie dello Stato di farmi immediatamente una relazione sull’accaduto”.