Cadavere in un residence. Giancarlo Tringali morto con un colpo alla testa

SIRACUSA – E' stata effettuata oggi pomeriggio, nell'obitorio del cimitero di Siracusa, l'autopsia sul corpo di Giancarlo Tringali, 56 anni, il titolare di una concessionaria di auto di Augusta, trovato morto ieri, nell' alloggio di un residence annesso al Palasport di Priolo (Sr). L'esame autoptico, effettuato dal medico legale Francesco Coco, ha consentito anche di recuperare la pallottola che ha ucciso l'uomo. Un solo colpo sparato che e' entrato nella zona restrostante l'orecchio destro e che si e' fermato appena sotto l'occhio sinistro. L'autopsia ha confermato che la morte risalirebbe ad alcuni giorni prima della scoperta, probabilmente alla notte tra sabato e domenica.

Tra le ipotesi vagliate, anche alla luce della traiettoria del proiettile, quella che la vittima possa essere stata sorpresa nel sonno. Tringali, quando ieri e' stato trovato, era nudo, coperto dalle lenzuola, a pancia sotto. Sul fronte investigativo, la Mobile di Siracusa e gli agenti del commissariato di Priolo stanno lavorando su piu' fronti, anche se le piste privilegiate rimangono quelle legate a vita privata e affari.

Un dato appare comunque certo: chi ha ucciso aveva possibilita' di accedere all'alloggio di Giancarlo Tringali. Quando il cadavere e' stato scoperto la porta della stanza era chiusa e la chiave della vittima era su un tavolo.

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