Cadavere trovato in un borsone sull’argine del fiume Tiepido: dna comparato anche con Saman Abbas

Un cadavere è stato trovato sull’argine del fiume Tiepido, in provincia di Modena. I resti erano in un borsone. Verrà fatto l’esame del Dna per capire se si tratti di una persona scomparsa. In particolare, dato che siamo in Emilia, la mente va subito a Saman Abbas, la 18enne scomparsa da Novellara (Reggio Emilia). Ma c’è anche un’ipotesi che riconduce a Isabella Noventa, scomparsa invece in Veneto.

Cadavere sull’argine del Tiepido: ipotesi Saman Abbas

Dai resti umani trovati a Maranello, in provincia di Modena, sarà prelevato il Dna per compararlo con quello di alcune persone scomparse negli ultimi tempi. Tra queste c’è anche Saman Abbas, la 18enne sparita dal 30 aprile 2021 da Novellara (Reggio Emilia) e che carabinieri e procura reggiana ritengono sia stata uccisa dai suoi familiari: di recente è stata chiusa l’inchiesta a carico di cinque persone per omicidio e soppressione di cadavere.

I resti, un teschio e altre ossa, in un sacchetto di cellophane con vicino degli abiti femminili, sono stati segnalati da un passante in un percorso ciclopedonale sull’argine del fiume Tiepido.

Il corpo di Saman Abbas gettato in un fiume?

Negli scorsi mesi era stato ipotizzato che il corpo di Saman Abbas fosse stato fatto a pezzi e gettato in una zona (Bagna), nelle valli tra Novellara e Guastalla, in provincia di Reggio Emilia. E’ il contenuto di una lettera anonima, fatta pervenire a settembre 2021 alla redazione de Il Resto del Carlino. I resti della giovane, secondo il contenuto della lettera, sarebbero stati buttati in acqua, per farli mangiare dai pesci e animali.

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