PALMA CAMPANIA (NAPOLI) – Una serie di oggetti che gli appartenevano e che la moglie ha riconosciuto. Potrebbe essere di Antonio Ferrara, l’imprenditore sparito un anno fa a San Gennaro Vesuviano (Napoli), il cadavere in decomposizione trovato il 17 gennaio nella vicina Palma Campania.
Vicino allo scheletro, infatti, sono stati ritrovati degli oggetti personali dell’imprenditore, riconosciuti dalla moglie dell’uomo, ma saranno le analisi del Dna a certificare se i resti ritrovati oggi dai carabinieri della compagnia di Nola, al comando del capitano Michele Capurso, appartengano o meno all’imprenditore.
L’uomo scomparve a dicembre del 2012 dopo un appuntamento con un socio d’affari avvenuto nello studio di quest’ultimo a San Gennaro Vesuviano. Dell’imprenditore, poi, si era persa ogni traccia, fino ad oggi, quando la donna ha riconosciuto alcuni oggetti appartenenti al marito.