Firenze, giallo delle valigie: arrestata la fidanzata del figlio della coppia di albanesi morti Firenze, giallo delle valigie: arrestata la fidanzata del figlio della coppia di albanesi morti

Cadaveri nelle valigie a Firenze, il giallo dei cattivi odori nella casa del figlio di Shpetim e Teuta Pasho

Sul macabro giallo dei cadaveri nelle valigie a Firenze, spunta un particolare che riguarda la casa del figlio della coppia uccisa, Shpetim e Teuta Pasho. Gli investigatori dei carabinieri di Firenze stanno infatti facendo controlli sull’appartamento che fu domicilio di Pasho Taulant fino alla sua evasione dagli arresti domiciliari nel novembre 2016.

Pasho Taulant è il figlio della coppia di albanesi scomparsa nel 2015 nel Fiorentino. Coppia a cui appartengono i resti umani trovati nelle valigie abbandonate a Firenze nei giorni scorsi.

Valigie con cadaveri a Firenze, i cattivi odori nella casa

La casa, che ha un garage pertinente, nel tempo ha subito perquisizioni e sopralluoghi. In particolare, nel giugno 2016, i carabinieri avevano ritrovato nel garage sei chili di marijuana. Fu così che Pasho Taulant venne arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Tuttavia, spiegano i carabinieri, nel luogo non è mai stata rilevata alcuna traccia di cadaveri in decomposizione, compreso l’odore che è sempre stato di escrementi.

Poi l’abitazione e il garage oggetti tra il 2016 ed il 2017 di diverse segnalazioni, da parte dei condomini, per cattivi odori ricondotti alla presenza di cani non curati. Le lamentele fatte alle guardie zoofile di Firenze, che fecero diversi sopralluoghi.

Valigie con cadaveri a Firenze, il figlio nel carcere svizzero

I carabinieri di Firenze inoltre hanno chiesto all’Interpol di verificare se Taulant Pasho sia attualmente detenuto in un carcere della Svizzera. Il figlio è scomparso dal 2016, dopo esser evaso dagli arresti domiciliari e le ultime tracce disponibili lo darebbero in Svizzera. (Fonte Ansa).

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