Cagliari: operai Alcoa bloccano traghetto Tirrenia per Civitavecchia
CAGLIARI – Ha provocato un ritardo di circa due ore nel collegamento marittimo Cagliari-Civitavecchia, la protesta dei lavoratori dell'Alcoa di Portovesme che nel pomeriggio hanno bloccato in porto la partenza della nave Aurelia della Tirrenia che dovrebbe lasciare gli ormeggi soltanto tra le 19.30 e le 20.00. Le operazioni di imbarco, infatti, erano state interrotte dal comandante per problemi di sicurezza: la nave era alla merce' degli operai, con le tute blu asserragliate sulla rampa di accesso e sui ponti interni del traghetto.
Passeggeri, auto e camion, compresi tre carri armati dell'Esercito, hanno dovuto lasciare il passo ai lavoratori, pronti piu' che mai a rilanciare la vertenza dopo l'infruttuoso confronto, stamane in Confindustria a Cagliari, con l'azienda. I sindacati hanno ritenuto insufficienti le garanzie della multinazionale per l'apertura di un negoziato sulla cassa integrazione condizionato alla cessione dello stabilimento ad un nuovo proprietario entro maggio. Confermato l'interesse delle svizzere Glencore e Klesh, resta l'incognita della chiusura dell'impianto nelle more del passaggio da una societa' all'altra.
In attesa di un prossimo vertice al ministero dello Sviluppo economico, i lavoratori manterranno alta la mobilitazione, anche con iniziative fulminee come il blitz di oggi nel porto di Cagliari. Solo dopo una trattativa con gli agenti della Questura i lavoratori hanno deciso di interrompere la protesta. Venerdi' 17, alle 14, nuova assemblea in fabbrica con sindacati e Rsu.
