“L’onestà è dura a morire”, specie a Sinnai, in provincia di Cagliari, dove un pensionato di 70 anni ha trovato una schedina vincente del Superenalotto (circa 15 mila euro) e l’ha restituita al suo proprietario, un operaio di 36 anni.
Come riporta il quotidiano L’Unione Sarda, l’anziano, che si chiama Paolo Spina, stava facendo una passeggiata quando ha trovato il portafogli con all’interno la schedina, le immagini di Padre Pio, di Santa Rita, della Madonna con la scritta “ovunque proteggimi”, e la ricevuta di una ricarica telefonica. Grazie a questa, dove era riportato il numero di telefono, è riuscito ad individuare il suo proprietario.
Poi una telefonata, un appuntamento in un bar e la riconsegna del portafogli e della schedina vincente al legittimo proprietario, felice per la vincita ma anche grato all’uomo che non ha deciso di incassare i 15 mila euro.
Come racconta il pensionato, l’onestà è uno dei suoi saldi principi, anche perchè non è la prima volta che gli capitano episodi del genere: «È il quarto portafoglio che ritrovo – ha raccontato Spina – anni fa ne trovai uno nella località marina di Solanas con cinque milioni di lire, era di una coppia di turisti ai quali lo restituii».
Comments are closed.