Calcio, trovato cadavere nel naviglio: aggredito e gettato in acqua dopo una lite

Calcio, scopeto cadavere in un naviglio: gettato dopo lite
Foto archivio ANSA

BERGAMO – Il cadavere di un giovane kosovaro di 20 anni è stato trovato nel naviglio nel centro della città di Calcio, in provincia di Bergamo, il 17 gennaio. Secondo i carabinieri, Erion Morina è stato aggredito, ucciso e gettato nel naviglio. Al momento le indagini proseguono per omicidio.

Secondo una prima ricostruzione, nella notte tra giovedì e venerdì l’uomo è stato aggredito durante una lite, colpito in diversi punti del corpo con un punteruolo e poi gettato nel naviglio. A dare l’allarme la mattina di venerdì è stato un passante, che ha visto il cadavere.

Sul marciapiede davanti al ponte, sotto il quale scorre il canale dove è stato buttato il 20enne, i carabinieri hanno trovato delle macchie di sangue che partono da un portone di viale Papa Giovanni per finire proprio sul muretto del canale, distante alcune decine di metri.

Le ferite sarebbero compatibili con un punteruolo o un coccio di bottiglia. Sarà l’autopsia a stabilire se la morte è avvenuta per i colpi inferti alla testa e all’addome o per la caduta nel canale. Intanto i carabinieri, secondo quanto si apprende, avrebbero fermato una persona. L’omicidio sarebbe la conseguenza di un litigio con un altro uomo all’interno di un bar.  (Fonte ANSA e AGI)

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