Il febbraio più caldo da 20 anni: fino a sabato temperature record

Pubblicato il 28 Febbraio 2012 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA

(Foto LaPresse)

ROMA – Dopo il gelo e la neve, il caldo. E quest’ultimo è talmente anomalo che il mese di febbraio sarà ricordato come il più caldo degli ultimi 22 anni. Lo rileva il meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo.com, ricordando, a titolo di esempio, che in questi giorni “sulle Alpi a 1000 metri sono stati raggiunti i 20 gradi, valori tipici tra giugno e luglio”.

Per trovare un febbraio così caldo bisogna tornare al 1990 quando al Nord il termometro raggiunse i 25 gradi. Fu caldo anche il 1998 ed il 2000. Il 22 febbraio 2001 Milano registrò 21 gradi”. Nucera prevede “una settimana tipicamente primaverile se non quasi estiva su tutta la Penisola con temperature in aumento anche di 8-10 rispetto ai valori attuali. L’apice del caldo – precisa – sarà raggiunto quasi ovunque venerdì, ma già domani sul Nord Ovest si potranno superare i 20 gradi”.

Punte di 22 gradi, secondo l’esperto di 3bmeteo, si attendono a Torino, Milano, Bologna e Firenze, 20 a Roma, Perugia, Bolzano e Foggia. Caldo anche sulle Alpi con temperature tipicamente estive. Non sarà da meno il Sud con 21 gradi previsti a Foggia.

Il caldo inconsueto per febbraio, spiega ancora Nucera, è “generato da un’invadente anticiclone. Nei giorni scorsi nelle vallate alpine si sono rilevati fino a 25 gradi in Valtellina. A Bolzano il termometro ha raggiunto i 22,5 gradi, nuovo record mensile per il mese di febbraio. Il precedente di 22 gradi risaliva a1 1998. Ad Aosta è stato eguagliato il record del 2008 con 23 gradi. E pensare che ad inizio febbraio tra Piemonte e Val d’Aosta si sono registrati valori sino a -20 gradi; insomma un salto di 40 gradi in poco più di 3 settimane”.

Oltre all’alta pressione, secondo il meteorologo, “a complicare la situazione c’è anche l’aridità del terreno. Al Nord non piove da parecchio tempo ed il terreno è piuttosto secco. Non essendoci acqua che evapori e raffreddi l’aria questo contribuisce alle temperature relativamente elevate che si registrano”.