ROMA – Dietro Hannibal e Minosse, Scipione e Nerone, c’è un meteorologo. Antonio Sanò, direttore di ilmeteo.it. E’ stato lui a scegliere i nomi che hanno segnato le ondate di calore di questa estate. Quello che ieri si chiamava semplicemente “ondata di caldo” oggi ha assunto una coloritura quasi mitologica. E così quest’estate abbiamo sentito sulla pelle gli effetti del caldo ribattezzato con nomi di condottieri dell’antichità (Hannibal e Scipione), di traghettatori d’anime (Caronte), di imperatori dalla fama infausta (Nerone) e di re cretesi (Minosse). Come se un nome altisonante possa aggiungere un che di solenne a quello che fino a ieri, banalmente, era solo il caldo estivo. Ma il gioco dei nomi funziona e i prossimi li potranno scegliere gli utenti di Facebook, promette Sanò.
Come è nata l’idea?
“E’ una tradizione anglosassone. Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania lo fanno regolarmente. Furono gli americani a iniziare subito dopo la seconda guerra mondiale, dando a uragani e tempeste tropicaliun nome di donna scelto tra suocere ed ex fidanzate. Poi il movimento femminista è insorto, e ora si usano anche nomi maschili. L’università di Berlino assegna alle basse pressioni nomi femminili e alle alte nomi maschili. Così abbiamo deciso di fare anche noi”.
Continua Sanò:
“A differenza degli anglosassoni noi non usiamo nomi comuni, ma personaggi di storia o letteratura. Dopo Scipione, per esempio, è arrivato Caronte, che ci ha traghettato nel cuore dlel’estate. E dopo Ferragosto, passato Nerone, toccherà a Caligola”.
I commenti sono chiusi.