Caldo record: Ausl Bologna chiama anziani a rischio

BOLOGNA – Tra domani e mercoledi' a Bologna il termometro potrebbe salire a 36 gradi e allora l'Ausl si attrezza per gli anziani in difficolta' chiamandoli direttamente a casa e facendoli parlare, se serve, con un infermiere a cui spiegare sintomi e disagi. Saranno circa 200-300 gli over sessantacinquenni che verranno contattati ogni giorno per le prossime 48 ore da operatori di Cup 2000 e volontari.

Il servizio di assistenza telefonica (gia' previsto dal progetto e-Care del Cup con telefonate periodiche a pazienti bisognosi) sara' potenziato ed esteso ad altri anziani a rischio in vista del caldo torrido previsto in tutta l'Emilia-Romagna come riferisce anche il meteorologo Sergio Brivio del portale 3bmeteo.com.

Attivo inoltre 24 ore su 24 il numero verde contro il caldo (800 562110), anche se finora non ci sono stati picchi di richieste. Idem per il 118: ieri le chiamate complessive a Bologna soccorso sono state 134, una decina in piu' di quanto ci si aspettava per l'afa.

Sotto controllo anche il numero degli over 65 che si sono rivolti al pronto soccorso, non necessariamente per il caldo: ieri all'ospedale Maggiore sono stati 39, di cui 20 sono stati ricoverati (attesi una decina di accessi in piu' e almeno cinque ricoveri in piu'), mentre oggi fino alle 16 gli accessi sono stati una quarantina.

Restano validi i soliti consigli di buon senso per evitare le ondate di calore. In particolare, il dottor Paolo Pandolfi, referente del nucleo anti caldo dell'Ausl, raccomanda agli anziani di non stare all'aperto subito dopo pranzo, nemmeno se all'ombra, a causa della maggiore concentrazione nell'aria dell'ozono che ' molto pericoloso per chi ha problemi respiratori.

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