Camorra: chiede il pizzo, bloccato dai carabinieri al funerale

NAPOLI – E' sospettato di aver chiesto la tangente ad un imprenditore turistico di Pozzuoli. La vittima ha denunciato il fatto ed il presunto estorsore e' stato bloccato dai carabinieri mentre era in chiesa per un funerale. Cosi' per Diego Scognamiglio, 31 anni, residente a Marano di Napoli, gia' noto alle forze dell'ordine, e' scattato un provvedimento di fermo perche' indiziato di tentata estorsione. Inoltre l'uomo deve rispondere anche di detenzione e porto illegale d'arma perche', sottoposto a perquisizione, e' stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica con matricola abrasa e 4 cartucce nel caricatore.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Pozzuoli, l'uomo, ritenuto vicino al clan ''Longobardi-Beneduce'', nelle ultime settimane piu' volte si sarebbe recato in un complesso turistico della zona chiedendo di consegnare del denaro agli ''amici di Pozzuoli''.
I carabinieri sono stati allertati. Ed hanno bloccato Scognamiglio all'interno di una chiesa del rione Toiano, dove stava prendendo parte ad una cerimonia funebre. Portato all'esterno e sottoposto a perquisizione, e' stato trovato in possesso dell'arma.