NAPOLI, 13 GIU – Ô stato condannato a due anni di reclusione per favoreggiamento e rivelazione del segreto di ufficio l'avvocato Catello Di Capua, il difensore di numerosi collaboratori di giustizia accusato di avere rivelato notizie riservate al collega Michele Santonastaso, che invece assiste diversi boss del clan dei casalesi: in particolare, Di Capua avrebbe confidato a Santonastaso l'esistenza di un procedimento a suo carico presso la Dda, il contenuto delle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Armando Martucci, l'esito di un sopralluogo compiuto dallo stesso Martucci e il nome del magistrato titolare dell'inchiesta, Alessandro Milita.
La decisione e' stata presa oggi dal gup Anita Polito al termine del processo con rito abbreviato. Il giudice non ha ritenuto sussistente l'aggravante dell'articolo 7, cioe' l'avere agito per agevolare un clan camorristico. Parzialmente accolta, dunque, la richiesta del pm Cesare Sirignano, che aveva sollecitato una condanna a tre anni e mezzo. Di Capua, gia' condannato per truffa dal Tribunale di Roma, resta agli arresti domiciliari.