Camorra, è morto Pasquale Barra. ‘O animale, luogotenente Cutolo, accusò Tortora

Camorra, è morto Pasquale Barra. 'O animale, luogotenente Cutolo, accusò Tortora
Pasquale Barra

FERRARA – Pasquale Barra, 72 anni, è morto verso le 20 di ieri, 27 febbraio, nella sua cella nel carcere di Ferrara dove stava scontando l’ergastolo. Aveva problemi cardiaci e già alcune settimane fa, a quanto si è appreso, era stato ricoverato in ospedale. “L’intervento degli agenti della polizia penitenziaria è stato immediato ed è stato subito chiamato il medico del carcere e attivato il 118, ma i soccorsi sono stati inutili”, ha riferito all’ANSA Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del sindacato Sappe.

Pasquale Barra, che fu luogotenente di Raffaele Cutolo, era soprannominato ”’o animale”. Uccise con 40 coltellate Francis Turatello, profanandone il cadavere, ma commise anche numerosi altri delitti. Barra nel 1983 decise di collaborare con la giustizia e accusò ingiustamente anche Enzo Tortora. Accuse che Barra non sostenne in dibattimento e che si rilevarono poi completamente infondate.

Nel giugno del 1983 fu messo a segno il maxi blitz contro la Nuova Camorra Organizzata con l’arresto di circa 850 presunti affiliati. Nei mesi precedenti, Barra, originario di Ottaviano, provincia di Napoli, la stessa città di Cutolo, aveva svelato tutti i particolari del clan che negli anni precedenti si era contrapposto alla Nuova Famiglia per il controllo delle attività illecite nella provincia di Napoli. Barra era anche noto con il soprannome di ”boia della carceri”.

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