Camorra: scarcerata per decorrenza termini moglie Iovine

NAPOLI – E' tornata in liberta' Enrichetta Avallone, 42 anni, moglie del capoclan dei Casalesi Antonio Iovine – arrestato nei mesi scorsi dopo una lunghissima latitanza – per scadenza dei termini di custodia preventiva.

La donna era finita in carcere nel 2008 per una vicenda di estorsione, per la quale e' attualmente sotto processo. I suoi legali avevano presentato un'istanza di scarcerazione per decorrenza termini, sul presupposto – secondo quanto ricostruisce oggi il quotidiano Il Mattino – che la misura cautelare fosse relativa a una ipotesi di tentata estorsione, reato che prevede una detenzione preventiva in fase processuale di due anni; il pm si era opposto ritenendo che le accuse a carico della moglie di Iovine configurassero invece una estorsione realmente consumata, reato per il quale la detenzione preventiva e' di tre anni.

Il tribunale aveva dato ragione al pm negando la scarcerazione, ma il Riesame si e' pronunciato invece a favore della difesa. La Avallone e' dunque stata scarcerata, in attesa che si decida sulla richiesta di obbligo di dimora presentata ieri mattina dalla Dda di Napoli.

Antonio Iovine, arrestato a Casal di Principe il 17 novembre scorso, e' stato a lungo una delle due ''primule rosse'' dei Casalesi, assieme al tuttora latitante Michele Zagaria.

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