Campania/Diario di un pendolare. Spazzatura e freddo negli scompartimenti, bagni spesso chiusi: come si attrezzano i viaggiatori

Pubblicato il 17 Giugno 2009 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA

In Campania è tutto a portata di treno, compresa la spazzatura. Da nord a sud le cose cambiano e anche i pendolari sono diversi, o almeno si sentono tali. Chi viaggia da Napoli a Roma si sente dimenticato dalle Ferrovie dello Stato e cerca di riutilizzare le poche risorse dei vagoni in cui viaggia come può. Nel necessaire di un pendolare, si legge in un blog, non può mancare una coperta, anzi un piumone.

E se di questo non si è forniti, si potrebbe fare ricorso alle tende del treno. Un viaggiatore elargisce consigli per affrontare la vita dei treni campani sul web: «se capiti nella carrozza in cui l’aria condizionata non va, cosa che capita almeno il restante 50 per cento delle volte in cui sali sul Freccia Rossa, è bene che tu abbia con te un ventilatore. Ma attenzione, se non va l’aria condizionata, è probabile che non vada neanche la corrente, quindi compratene uno a pile. Se esiste. Se no, affrettati a brevettarlo. Potresti diventare ricco».