Campobasso, 25 scosse in 12 ore. La più forte magnitudo 4.1

La scossa più forte alle 19.55 di sabato, con magnitudo 4.1 ed epicentro a Baranello
La scossa più forte alle 19.55 di sabato, con magnitudo 4.1 ed epicentro a Baranello

CAMPOBASSO – Alle scosse di terremoto, in Molise si aggiunge il maltempo. Mentre uno sciame sismico da cinque giorni sta interessando la zona di Campobasso nella notte tra sabato e domenica 17 gennaio ha anche iniziato a nevicare.

Una lunga serie di scosse di terremoto hanno colpito Campobasso e il Molise: 25 in poco più di 12 ore. La più forte alle 19.55 di sabato, con magnitudo 4.1 ed epicentro a Baranello. Avvertita dalla popolazione, non ha fortunatamente causato danni. La scossa avvertita anche a Isernia e in Campania, fra Napoli e Caserta. Decine di chiamate alla Protezione Civile ma non si registrano danni a cose o persone. La scossa e’ stata accompagnata da un forte boato, avvertita in maniera netta nel capoluogo. Paura soprattutto nei piani alti dei palazzi. La gente si e’ riversata in strada, nonostante le temperature rigidissime.

L’ultima registrata dall’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è stata alle 6.37 di domenica mattina, con magnitudo 2.7.

Per colpa del maltempo domani, lunedì 18 gennaio, scuole chiuse a Campobasso: lo ha deciso il sindaco della città Antonio Battista in considerazione del perdurare dell’ondata di maltempo che da ieri sta interessando il capoluogo molisano. La decisione è stata già adottata anche da diversi altri sindaci dei comuni molisani ma la lista è destinata ad allungarsi nel corso della giornata. La sospensione delle lezioni in molti casi è legata anche allo sciame sismico che da alcuni giorni sta interessando la zona di Campobasso.

Proprio in Molise, il 31 ottobre 2002, una forte scossa distrusse una scuola elementare a San Giuliano di Puglia (Campobasso), provocando la morte di 27 alunni e della loro maestra.

Il governatore del Molise Paolo Frattura sta seguendo personalmente la situazione dopo le scosse di terremoto in provincia di Campobasso e si trova nella sala operativa della Protezione Civile regionale a Campochiaro. “Stiamo monitorando la situazione costantemente – afferma – e al momento non abbiamo notizie di danni a persone o cose”.

“Le prime verifiche – aggiunge Frattura – sono concluse, abbiamo sentito i sindaci e le forze dell’ordine nei comuni che si trovano nel raggio di 10 km. dall’epicentro, ma lo sciame sismico intanto continua, quindi continuiamo a monitorare la situazione”.

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