CAMPOBASSO – Servirono pranzo a un degente dell’ospedale Cardarelli di Campobasso che trovò un verme nel piatto, in tre furono licenziati in tronco. Accadde nel 2003. Loro, dipendenti della ditta all’epoca concessionaria del servizio di preparazione e somministrazione dei pasti nella struttura, presentarono ricorso attraverso l’avvocato Vincenzo Iacovino di Campobasso e, a ottobre 2004, il Tribunale del capoluogo molisano, considerando illegittimo il provvedimento, ordinò il loro immediato reintegro, subito avvenuto.
Nel 2007 la Corte d’Appello di Campobasso confermò la decisione di primo grado a seguito dell’insussistenza del quadro indiziario. Ora anche la Corte di Cassazione ricalca tale linea. Soddisfatti i tre lavoratori. Parte del danno a loro carico fu scongiurato dal pronto reintegro sul posto di lavoro. La vicenda si è chiusa.