X

Campovolo di Reggio Emilia, morti due paracadutisti esperti: Gabriele e Fabrizio si sono scontrati in volo

di Lorenzo Briotti |18 Giugno 2022 16:51

Gabriele e Fabrizio, i due paracadutisti esperti morti a Reggio Emilia (foto Facebook)

Incidente mortale intorno alle 10.15 al Campovolo di Reggio Emilia. Due paracadutisti, Gabriele Grossi di 35 anni originario di Viareggio, e Fabrizio Del Giudice, 52 anni, originario di Torino, hanno perso la vita cadendo al suolo da un’altezza di un centinaio di metri. I due erano paracadutisti esperti con centinaia di lanci sulle spalle. In volo hanno avuto una collisione e i fili dei loro paracaduti si sono intrecciati determinando la caduta al suolo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli uomini della Polizia di Stato. Nonostante i tentativi dei soccorritori, per i due paracadutisti non c’è stato nulla da fare.

Campovolo di Reggio Emilia, scontro in volo tra due paracadutisti: Fabrizio e Gabriele muoiono

Solitamente i lanci con il paracadute prevedono la costituzione di una formazione intorno ai 1.200 metri. Poi ad un’altezza di 900 metri i paracadutisti si separano proseguendo la loro discesa singolarmente, in modalità definita di volo aperto, fino a toccare terra.

A partecipare a questa formazione c’erano 32 paracadutisti. Stavano partecipando ad una coreografia per stabilire un record in volo. La gara era organizzata dalla società Body Fly University e anche Del Giudice aveva partecipato all’organizzazione dell’evento. A quanto pare, ad avvinarsi troppo a Del Giudice sarebbe stato Grossi andando così ad impattare contro di lui e provocando la caduta al suolo di entrambi.

Il comunicato su Facebook

Body Fly University, la società che curava l’evento di paracadutismo, spiega la dinamica dell’accaduto in un comunicato condiviso su Facebook su cui si legge che “gli interventi immediati dei medici presenti in campo con il defibrillatore e il tempestivo arrivo delle automediche e dell’elisoccorso non riuscivano a evitare il decesso di entrambi nonostante il lunghissimo tentativo di rianimazione”.

Scelti per te