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Il cane ha sete, padrone chiede vaschetta per farlo bere: il bar gliela fa pagare 1,50 euro

Il cane ha sete, chiede una vaschetta di polistirolo al bar per farlo bere. L’attività commerciale gliela fa pagare 1,50 euro. Accade a Ferragosto a Guardiagrele, provincia di Chieti. Con questo episodio la lista degli “scontrini pazzi”, che fanno da contorno ad un’estate da rincari bollenti, si allunga. Ed anche in questo caso viene da chiedersi se sia normale protestare per aver pagato 1,50 euro per l’uso della vaschetta di polistirolo. Che il bar abbia le sue buone ragioni per far pagare? 

Il cane ha sete, chiede una vaschetta per farlo bere: il bar gliela fa pagare 1,50 euro

Quello che è accaduto lo riporta Repubblica: “È mezzogiorno in punto. Fa caldo, ma Stein Martin, tedesco e romano di adozione che si occupa di commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, decide di passeggiare per le strade con il proprio cane che, a un certo punto, mostra di aver sete. Ecco una fontanella. E di fronte un bar. L’uomo entra e chiede un contenitore per far bere il suo Golden Retriver. Stein (…) è sempre stato vicino al mondo dell’enogastronomia e della ristorazione, quindi ha ben chiari i problemi e le difficoltà della categoria,  decide di entrare (…)”.

 

L’uomo chiede una vaschetta di polistirolo ad una gelateria del centro che si trova accanto ad una fontanella. Ed ecco quello che accade: “Con mio immenso stupore, alla mia richiesta hanno risposto che non potevano darmela, allora ho ribadito. Guardi che è per far bere il cane, se vuole gliela pago. Mi hanno chiesto 1.50 euro senza scontrino, scocciati, e me l’hanno consegnata. Io sono rimasto basito e perplesso in questa estate dove tagliare a metà un tramezzino costa 2 euro succede anche questo”.

La replica della gelateria

La segnalazione contenuta in un post pubblico su Facebook si conclude con il nome e l’indirizzo del locale fornito “per vostra informazione”. La gelateria ha voluto replicare alle accuse lanciate dal proprietario del cane:  “Non è andata proprio così “risponde  un dipendente della gelateria che ci spiega che il titolare è in ferie. “In realtà avevamo offerto al signore una ciotola di plastica da 200 cc gratuitamente, come facciamo sempre quando ci chiedono di poter far bere il cane per non sprecare una vaschetta di polistirolo che noi usiamo per il gelato. Lui non l’ha voluta e ha chiesto la vaschetta che avrebbe pagato. Io ho chiesto ai colleghi il costo e mi è stato detto che era 1.50 euro”.

Il proprietario del cane ha a sua volta replicato che la ciotola offerta era troppo piccola. 

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