ROMA – Il 27 aprile in piazza San Pietro i pontefici Roncalli e Wojtyla verranno proclamati santi. Una cerimonia di canonizzazione per Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II che sarà officiata da Papa Francesco e da Benedetto XVI e trasmessa in diretta dal Centro televisivo vaticano. La città di Roma si prepara all’evento di portata mondiale e ad accogliere i fedeli con le linee metro che saranno aperte no stop, 2mila volontari e 4mila vigili urbani dislocati nella Capitale.
Paolo Conti sul Corriere della Sera scrive:
“«Sarà un evento straordinario che attraverso la tv e il cinema consentirà a tutto il mondo di essere presenti quel giorno in piazza San Pietro», ha detto ieri padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede. Nove i satelliti di Eutelsat (per i Giochi olimpici di Sochi sono stati solo cinque) che dall’Europa all’Africa, all’Asia e all’America e all’Oceania copriranno tutto il mondo; 15 telecamere Sky per le riprese in HD, altre 13 — sempre Sky — per le riprese in 3D, e ancora cinque per la tecnologia in 4K Ultra HD, con ruolo preminente di Sony. Circa cento i broadcaster che trasmetteranno in HD. Ancora: 500 i cinema che hanno aderito in 20 Paesi (120 sale solo in Italia) per coinvolgere chi non potrà essere presente in piazza San Pietro.
Per monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, «la Santa Sede pone un’enfasi particolare nel fatto che le nuove tecnologie sono una nuova sfida ma anche un’opportunità per fare la storia, capacità di tenere relazioni con tutto il mondo, superare muri e fossati e portare ovunque la luce del Vangelo»”.
E all’evento straordinario si prepara anche la città di Roma, spiega Veronica Cursi su Il Messaggero. Le metro A e B faranno servizio no stop, navette di collegamento con San Pietro sono state istituite, oltre alla concessione di 4326 permessi per i bus:
“Più di 4.400 vigili in campo, 2.630 volontari della protezione civile, quasi mille bagni chimici e quattro maxischermi tra via dei Fori Imperiali, piazza Navona e piazza del Popolo”.
Il costo si aggira intorno ai 5 milioni di euro, spiega il sindaco Ignazio Marino, e il piano per la mobilità sembra pronto:
“Trasporti Servizio no-stop per Metro A e B il 26, il 27 aprile e fino alla mezzanotte e mezza del 28 aprile. Sarà consentito l’accesso solo ai pullman con permesso G ‘Grande Eventò, costo 50 euro, associato ad un’area sosta. Navette di collegamento con San Pietro e un piano pullman con un un numero di permessi pari a quello degli stalli disponibili, ovvero 4.326”.
Inoltre il Comune ha preparato anche l’installazione di maxischermi:
“Per la canonizzazione dei due Papi oltre ai tre maxischermi su via dei Fori imperiali ne saranno installati altri quattro: in piazza Navona, in piazza del Popolo, a Castel Sant’Angelo e a piazza S.Maria Maggiore. «Vogliamo evitare che nel caso si riempisse piazza San Pietro e via della Consolazione – spiega il sindaco – le persone si ammassino in una zona dove non possono partecipare all’evento». I tre maxischermi su via dei Fori Imperiali verranno posizionati in occasione della Via Crucis e non verranno rimossi fino al 28 aprile. Saranno utilizzati anche per dare informazioni di servizio”.
Quasi mille i bagni chimici installati nelle aree di maggior afflusso:
“Nella sola area di San Pietro ne verranno posizionati 439 mentre 541 nelle aree esterne. Verranno inoltre resi disponibili i bagni fissi in muratura nelle aree di San Pietro, Caracalla, San Giovanni, piazza del Popolo, Colosseo, San Paolo e piazza Navona. L’Ama istituirà inoltre 20 presidi fissi di pronto intervento in quattro macroaree tra San Pietro e via della Conciliazione”.