ROMA – Il Capitano Ultimo si dimette dalla presidenza del Sim (Sindacato Italiano Militari) Carabinieri. E’ Grnet.it, portale di informazione specializzato sui temi della sicurezza e della difesa, ad annunciare la decisione del colonnello Sergio De Caprio, l’uomo che mise le manette ai polsi del capo dei capi della mafia Totò Riina, di rassegnare le dimissioni.
Di recente il Tar del Lazio ha confermato la restituzione della scorta al Capitano Ultimo. E’ illegittimo infatti, secondo il Tar, il provvedimento con il quale la Prefettura di Roma, nel settembre scorso, ha comunicato al colonnello Sergio De Caprio – il “Capitano Ultimo” che arrestò Totò Riina – la revoca del dispositivo di protezione in suo favore disposto dall’Ufficio Centrale Interforze per la Sicurezza personale.
La decisione del Tar del Lazio dopo che già sei mesi fa era stato accolto in via d’urgenza il ricorso presentato dall’Ufficiale dell’Arma.
Per il Tar “appare evidente come, a fronte di una così approfondita e specifica valutazione posta alla base della originaria erogazione della misura di protezione, la opposta decisione della revoca della misura non possa essere adottata se non sulla base di una valutazione e, dunque, di una motivazione, altrettanto approfondita e specifica in ordine alla situazione di rischio in cui versa il soggetto protetto”.