Capodanno. 36 arresti e 216 denunce per detenzione materiale illecito

Lanciarazzi
Lanciarazzi

Nel mese di dicembre la polizia ha denunciato 216 persone a piede libero – relativamente all’attività di prevenzione degli incidenti che derivano dall’uso dei prodotti pirotecnici – con un decremento rispetto allo scorso anno quando ne vennero segnalate 317. Sono invece state arrestate 38 persone a fronte delle 26 del 2016.

La polizia ha poi sequestrato del materiale: 209 lanciarazzi, 16 armi da sparo, 4.817 munizioni, 2.754 chilogrammi di polvere da sparo, 77.383 chili di manufatti appartenenti alla IV e V categoria Tulps; 29.100 chili di manufatti recanti la marcatura “CE”; 6.382 chili di prodotti comunque non riconosciuti e cioè non ricompresi nelle categorie Tulps o “CE” perché illegali, non correttamente etichettati, non conformi alle norme CE, non rispondenti ai decreti di riconoscimento e classificazione, abusivi e/o altro; 6.586.000 di pezzi di articoli pirotecnici di varia natura.

Tra i motivi principali che hanno legittimato i provvedimenti di sequestro vi sono, spiega la polizia, l’eccedenza dei carichi detenuti dai titolari delle licenze, l’illecita detenzione da parte di chi non ne aveva titolo e la natura illegale degli stessi prodotti sequestrati dovuta a mancanza di marcatura CE o di preventivo riconoscimento e classificazione da parte del Ministero dell’Interno. Sono state infine controllate 48 fabbriche, 114 depositi, 1.142 esercizi di vendita, per un totale di 1.304; 40 le attività sanzionate su 2.038.

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