Aversa (Caserta), detenuti seminudi e maltrattati. La denuncia del Consiglio d’Europa

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA

Come in un inferno le condizioni di alcuni detenuti nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, in provincia di Caserta. Durante un’ispezione i detenuti sono stati trovati  legati al letto seminudi, 24 ore su 24 anche per dieci giorni, sdraiati su un materasso con un foro al centro sotto al quale c’era un secchio per gli escrementi.

La denuncia appare nel rapporto stilato dal Comitato per la prevenzione della tortura (Cpt) del Consiglio d’Europa dopo la visita effettuata in Italia tra il 16 e il 26 settembre del 2008.

Una situazione, quella di Aversa, definita “incredibile” da Marc Neve, componente del Comitato, e indicata come la più grave nel documento pubblicato oggi dopo il consenso giunto dal governo italiano.

Nelle 84 pagine del rapporto vengono denunciati anche diversi casi di maltrattamenti subiti dai detenuti al momento dell’arresto, subito dopo il fermo e in carcere di cui il Cpt ha trovato prove tangibili.

Il Comitato ha espresso inoltre “grande preoccupazione” per la mancanza di tutele per chi venga fermato dalle forze dell’ordine, oltre che per la violenza tra detenuti riscontrata sia nel carcere di Brescia che in quello di Cagliari.