Carlo Pibiri è morto, aveva sparato alla compagna e poi era caduto dal tetto (foto d'archivio Ansa) Carlo Pibiri è morto, aveva sparato alla compagna e poi era caduto dal tetto (foto d'archivio Ansa)

Carlo Pibiri è morto, aveva sparato alla compagna e poi era caduto dal tetto

Carlo Pibiri è morto, aveva sparato alla compagna e poi era caduto dal tetto (foto d'archivio Ansa)
Carlo Pibiri è morto, aveva sparato alla compagna e poi era caduto dal tetto (foto d’archivio Ansa)

PARMA – E’ morto nel reparto di Rianimazione al Maggiore di Parma Carlo Pibiri, l’uomo di 66 anni che domenica mattina aveva ferito, sparandole al volto, la compagna di 52 anni e che poi era precipitato da un tetto dove si era rifugiato all’arrivo della Polizia.

E’ l’ultimo capitolo [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] della vicenda iniziata domenica alle 5 nella loro abitazione alle porte di Parma. Dopo un violento diverbio con la compagna, forse per gelosia, aveva impugnato una pistola e aveva fatto fuoco contro di lei, Annamaria Parmeggiani, ferendola al volto.

Una furia omicida fermata dai due figli ventenni della coppia che avevano disarmato l’uomo, dopo il primo colpo esploso, e poi lo avevano nuovamente bloccato quando stava tentando di colpire ancora la donna con un forcone. La 52enne è in osservazione nel reparto di maxillofacciale dell’ospedale e non è in pericolo di vita. L’arma con cui l’uomo ha fatto fuoco, una pistola semiautomatica calibro 7,65, era detenuta illegalmente e aveva anche la matricola abrasa.

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