VERONA – Coriandoli fatti con scarti di plastica e maschere realizzate con materiali potenzialmente dannosi per la salute, tutte made in China, sono stati sequestrati a Verona dalla Guardia di Finanza nell’ambito di una serie di interventi predisposti proprio per rendere più sicure le festività del periodo carnevalesco. Oltre 11 mila i prodotti con marchio contraffatto ai quali le fiamme gialle di Verona e Legnago hanno posto i sigilli.
Tra gli articoli sequestrati, tutti sprovvisti del marchio Ce, coriandoli realizzati con scarti della plastica. “Materiale potenzialmente pericoloso, che si polverizza al contatto e non si stacca dalle mani” ha spiegato aprendo uno delle centinaia di pacchi sequestrati il comandante dei finanzieri di Verona, Bruno Biagi. L’indagine ha portato a quattro denunce, tutte penali. Si tratti di due grossisti cinesi (del bolognese e del trevisano) che avevano importato i materiali dalla Cina e di due negozianti sempre cinesi, che li avevano messi in vendita. Dalle verifiche dei finanzieri i grossisti implicati nel traffico avevano già piazzato oltre 100 mila articoli non in regola.