Avrebbe colpito violentemente la moglie durante una lite rendendola cieca ad un occhio. Con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravissime un uomo di 40 anni è stato arrestato a Carovigno, in provincia di Brindisi.
Tutto è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì 16 marzo. Era più o meno l’una quando uno dei due figli ha chiamato il 118 perché la mamma sanguinava.
È stato il personale del 118 poi a chiamare in soccorso i carabinieri del Nor della compagnia di San Vito dei Normanni.
La donna ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Perrino
La donna, madre di due bambini, è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Perrino di Brindisi. Alla lite, che si è verificata in casa della coppia, avrebbero assistito anche i due figli minorenni. Subito dopo l’uomo è fuggito, ma è stato rintracciato qualche ora dopo ed arrestato dai carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni: su disposizione del pm di turno è stato condotto nel carcere di Brindisi.
La prima ricostruzione delle forze dell’ordine
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, da un’iniziale aggressione verbale il diverbio tra i coniugi sarebbe degenerato in violenza tanto che l’uomo avrebbe trascinato la moglie per capelli dentro casa, conficcandole poi le dita nelle orbite oculari.