Carpi (Modena): è morto Massimo Labia, dopo un incidente sul lavoro

RO130407INT_0028Il tecnico della Telecom rimasto vittima il 28 dicembre di un grave incidente sul lavoro ieri mattina a Sozzigalli di Soliera, nel Modenese, è morto il 29.

Per l’uomo – Massimo Labia, 54 anni di Carpi – era il penultimo giorno di lavoro. Il 28, intorno alle 11, l’uomo era caduto a terra da una altezza di tre metri, battendo il capo, mentre lavorava all’allacciamento della rete telefonica in un capannone.

Secondo le prime ipotesi a farlo cadere era stato il cedimento di un controsoffitto. Era stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale di Baggiovara, ma è successivamente spirato.

«L’infortunio dimostra che occorre estendere a tutte le lavorazioni il protocollo anti cadute dall’alto applicato da anni nel settore ceramico e che ha dato buoni risultati in termini di prevenzione degli infortuni», ha detto Pasquale Coscia, responsabile delle politiche del lavoro e della sicurezza per Cisl di Modena, ricordando che il tecnico è la nona persona deceduta quest’anno sui luoghi di lavoro a Modena e provincia.

Coscia ha espresso vicinanza ai familiari della vittima. Nello stesso tempo, ha aggiunto, «vogliamo richiamare l’attenzione di tutte le associazioni datoriali, le istituzioni e gli organi di vigilanza affinchè si metta in atto il massimo sforzo per realizzare concretamente le condizioni di totale sicurezza sul lavoro».

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