Un autotrasportatore, Claudio Bertolini, 58 anni, è morto stamani in un incidente sul lavoro accaduto nella zona industriale di viale Galilei, vicino al casello autostradale di Carrara. L’uomo é rimasto schiacciato tra un blocco di marmo e un container che l’autista di un carrello elevatore stava movimentando nel deposito della ditta Tekno spedizioni.
Bertolini lascia la moglie e due figli. I medici del 118 che sono intervenuti per oltre un’ora hanno cercato di rianimare l’operaio, che però è morto all’arrivo in ospedale. Sul posto stanno eseguendo i rilievi la polizia, i vigili urbani e tecnici della Asl di Massa Carrara. Tra i primi ad accorrere sul luogo della disgrazia il sindaco di Carrara Angelo Zubbani e l’assessore Roberto Dell’Amico.
Bertolini era impiegato con contratti a termine alla Tekno. A causa di un morso di vipera nel 2004, ha ricordato il sindaco Zubbani, “era rimasto inabile alla guida dei camion ma lavorava sempre attivamente come piazzalista”. Sulla dinamica dell’infortunio, indagano i tecnici del dipartimento di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl di Massa Carrara, in base a una prima ricostruzione sembra che Bertolini stesse ripulendo dall’erba il piazzale del deposito della ditta, quando, per motivi da chiarire, si sarebbe ritrovato nell’esiguo spazio tra il retro del container e alcuni blocchi. Nel corso delle operazioni di carico del marmo – un blocco da 10 tonnellate – nel container, quest’ultimo si sarebbe mosso di circa 30 centimetri.
Avrebbe così urtato i blocchi posti sul retro e utilizzati proprio come una sorta di barriera per fermare il container quando vengono effettuate le operazioni di carico. “Una tragedia che ha colpito tutta la città – ha detto il sindaco – conoscevo bene Bertolini, era un gran lavoratore che aveva subito un calvario dopo che era stata attaccato da una vipera”.