Casal di Principe e Lucca: sassi e insulti contro i vigili che controllano assembramenti e mascherine Casal di Principe e Lucca: sassi e insulti contro i vigili che controllano assembramenti e mascherine

Casal di Principe e Lucca: sassi e insulti contro i vigili che controllano assembramenti e mascherine

A Casal di Principe sassi e sputi contro la Protezione Civile che chiede a dei ragazzi di indossare la mascherina. A Lucca vigili insultati e spintonati.

Continuano gli insulti e le aggressioni contro vigili e volontari della Protezione Civile che chiedono di evitare assembramenti e indossare la mascherina: gli ultimi due casi a Casal di Principe e a Lucca.

A Casal di Principe, in provincia di Caserta, Il Mattino racconta che i volontari della Protezione Civile hanno invitato alcuni ragazzi a indossare la mascherina e sono stati colpiti con sassi e sputi.

È accaduto sabato pomeriggio in zona di edilizia popolare, nei pressi di un muretto dove i ragazzini hanno l’abitudine di radunarsi. Da settimane il sindaco, come altri sindaci campani, denuncia i disservizi del sistema sanitario nel Casertano in questa seconda ondata della pandemia. 

A Lucca vigili insultati e spintonati

Prima un’aggressione con parole sessiste poi gli spintoni contro quattro vigilesse intervenute in un bar di Lucca perché troppe persone sedute agli stessi tavoli. Inizialmente due agenti inviate sul posto, un Caffè in via Vittorio Veneto, hanno trovato un tavolo con 12 persone assieme, gruppi di sei clienti ad altri tavoli e una condizione generale di mancato distanziamento.

L’intento delle vigilesse era di invitare le persone al rispetto delle distanze di sicurezza ma il titolare del bar ha reso più tesa la situazione. Il clima è degenerato ed è stato necessario l’intervento di una seconda pattuglia. All’arrivo delle agenti altre persone si sono aggiunte con ulteriori insulti sessisti.

Una delle vigilesse è stata lievemente colpita facendole volare via il berretto della divisa. La situazione si è placata solo all’arrivo della polizia e con la chiusura del locale alle 18. (Fonti Il Mattino e Ansa).

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