ROMA – Sono iniziate questa mattina, mercoledì 21 novembre, le operazioni per l’abbattimento delle otto villette abusive di alcuni esponenti dei Casamonica a Roma. La ruspa è entrata in azione alla presenza della sindaca Virginia Raggi che ha voluto assistere all’inizio delle operazioni di demolizione.
La ruspa dopo aver sventrato il primo villino di colore arancione, si è spostata su un secondo manufatto di fronte. Molti i cronisti e operatori presenti sul posto che i vigili, all’avvio della seconda operazione di demolizione, hanno fatto arretrare leggermente per motivi di sicurezza.
“Non ci hanno detto nulla. Non ci aspettavamo di essere sgomberati. Non sappiamo dove andare. Stanotte abbiamo dormito in macchina con dieci bambini”. A raccontarlo è Luciano Casamonica, che ha alcuni familiari che abitavano nelle villette sgomberate ieri al Quadraro. “Qui vivono mia nipote, mio figlio – aggiunge – sono con loro da ieri per aiutarli. C’è anche una mia nipotina malata che è uscita pochi giorni fa dall’ospedale e ha bisogno di cure”. “Stavamo qui da 50 anni – dice – Non capisco perché hanno sgomberato tutto così senza preavviso”.
“Noi siamo italiani di 7 generazioni – dice un’altra donna – prendete provvedimenti, aiutate la povera gente, che fate aiutate gli stranieri e noi italiani no?”. “Dove andremo? Che dobbiamo fare, andremo a casa di Salvini e della Raggi”. E ancora: “È tornato Mussolini… I criminali siete voi”.
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Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev