Casanova Lerrone, in provincia di Savona, teatro di una tragedia familiare. Jessica Novaro, 29 anni, è stata uccisa con un colpo d’arma da fuoco da Corrado Testa, 57 anni, agricoltore e compagno della madre.
L’uomo si è suicidato con la stessa arma. L’omicidio suicidio è stato portato a termine nel tardo pomeriggio di sabato scorso. I carabinieri di Alassio, su incarico della procura di Savona, stanno cercando di meglio ‘identificare’ la semiautomatica usata per sparare e di delineare i contorni della vicenda.
Casanova Lerrone, omicidio-suicidio in mezzo alla strada
La ragazza infatti non è morta sul colpo ma ha cercato di raggiungere il centro del paese per chiedere aiuto.
Ad aver sparato è stato Corrado Testa, un agricoltore di 56 anni. Jessica Novaro lavorava in un supermercato a Borghetto Santo Spirito.
Pur ferita al petto, è riuscita a fare diversi metri fuori da casa ed ha chiesto aiuto ai vicini prima di cadere a terra morta. L’uomo, che aveva una relazione con la madre di lei, Maria Donzelli, si è sparato mentre stavano arrivando alcuni compaesani a soccorrere la donna. Si trovava a un passo dalla vittima.
La madre di Jessica voleva lasciare Corrado Testa, l’omicida
Tra Testa e la compagna ci sarebbero stati da tempo dissidi, tanto che la donna stava pensando di chiudere la relazione. Durante la lite, sua figlia Jessica sarebbe intervenuta a difesa della madre.
A questo punto Testa ha sparato usando una pistola calibro 9. Jessica è fuggita fuori casa, dove è caduta ferita a morte. L’uomo le è corso dietro e quando l’ha vista a terra immobile si è puntato la pistola alla testa e ha sparato. Era vedovo dal 2011, quando perse la moglie in un incidente agricolo, è morto poco dopo l’arrivo dei soccorritori. (fonte Ansa)