ROMA – La figlia del poeta Ezra Pound ha avviato un procedimento legale contro il gruppo di estrema destra Casapound per l'uso improprio del nome di suo padre. Lo scrive il quotidiano britannico The Independent.
Mary de Rachewiltz, 86 anni, vive in un castello nel nord Italia e ha studiato a Firenze. Ed e' proprio dopo il 13 dicembre, quando Gianluca Casseri, simpatizzante e frequentatore di Casapound, ha ucciso due senegalesi nel capoluogo toscano che ha deciso di andare fino in fondo. "E' stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un'organizzazione compressa politicamente come questa non ha nessun diritto di usare il nome di Pound", ha detto. Un rappresentante del gruppo di estrema destra ha risposto che la figlia del poeta americano non ha motivi per contestare il nome.
Protagonista della poesia americana e inglese nei primi del Novecento, Pound si trasferi' in Italia e li' sviluppo' una passione per Benito Mussolini arrivando persino a difenderlo alla radio durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1945, Pound fu catturato dagli americani, giudicato malato di mente e internato in un ospedale criminale di Washington.