Caserta, blatte e pane cotto con scarti legna: chiuso panificio degli orrori
Pubblicato il 6 Febbraio 2015 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA
CASERTA – Blatte e pane cotto con legname di scarto. Il panificio degli orrori è stato scoperto a Capodrise, in provincia di Caserta. I carabinieri del Nas hanno disposto la chiusura dell’attività e sequestrato tutte le attrezzature per gravi carenze igienico-sanitarie.
In particolare, secondo i rilievi dei militari, il titolare dell’attività non era solito attuare le dovute procedure di autocontrollo, tese a garantire la salubrità dei prodotti ottenuti e commercializzati.
All’interno dei locali infestati dalle blatte c’erano poi scarti di legname (pedane, infissi e scaffali) utilizzati per cuocere il pane ed i prodotti da forno che, così, venivano a contatto con sostanze tossiche e pericolose per la salute pubblica.
Questi materiali di risulta, classificati come rifiuto speciale, non possono infatti essere impiegati per l’alimentazione dei forni che richiedono, invece, esclusivamente legna o prodotti legnosi idonei allo scopo. Al titolare del panificio sono state contestate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.