Caso Mills, Berlusconi: “E’ stato difficilissimo rimanere sveglio”

Silvio Berlusconi (Foto LaPresse)

MILANO – Il processo Mills ”non avra’ nessun esito giuridico, perche’ a febbraio c’e’ la prescrizione”. Lo ha sottolineato Silvio Berlusconi, parlando con i cronisti a margine dell’udienza a Milano, spiegando che da parte dei magistrati di Milano c’e’ ”una pervicacia incomprensibile” per arrivare ”al nulla”.

”E’ stato difficilissimo rimanere sveglio”. Lo ha detto Silvio Berlusconi prima di lasciare palazzo di giustizia, dove ha partecipato all’udienza sul caso Mills nel quale e’ imputato. L’ex premier, che dovrebbe tornare nel pomeriggio, per tutta la mattina ha assistito alla ‘querelle’ tra giudici italiani e inglesi sulle modalita’ con cui sentire David Mills. Alla domanda se fosse stata una udienza farraginosa, Berlusconi ha affermato tra l’altro che ”per lui e’ stato difficilissimo rimanere sveglio”.

Berlusconi ha sostenuto come il processo che lo vede imputato per corruzione in atti giudiziari, sia un processo ”paradossale”.    E’ un processo, secondo l’ex presidente del  Consiglio, ”che non avra’ nessun esito giuridico perche’ a febbraio c’e’ la prescrizione. Questo dimostra – ha aggiunto – una pervicacia che e’ incomprensibile perche’ quando un processo non puo’ avere effetti giuridici perche’ interviene la prescrizione per evidenti e doverosi motivi di economia processuale il processo si deve abbandonare”.

Nel caso Mills, invece, per Berlusconi ”c’e’ un evidente e persistente volonta’ di continuare praticamente per arrivare al nulla”.     ”E tutte le persone che erano in aula – ha concluso -, alcune pagate dai contribuenti italiani e altri pagati dal sottoscritto, sono a perdere tempo per arrivare al nulla”.

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