CASORIA (NAPOLI) – Un vasto incendio è divampato la mattina di giovedì 14 febbraio, intorno alle 7, in un capannone di alluminio a Casoria, alle porte di Napoli, a ridosso della strada statale Sannitica. Sul posto sono arrivate diverse squadre di vigili del fuoco che si sono messe al lavoro per spegnere le fiamme, che sprigionano un denso fumo nero visibile anche a distanza. I residenti della zona, che fa parte della cosiddetta Terra dei fuochi, sono stati allontanati.
“In quell’area ormai da un po’ di mesi vengono prese di mira attività commerciali – denuncia Vincenzo Tosti, portavoce Rete di Cittadinanza, a Repubblica – siamo convinti dietro ci sia una guerra tra bande per il racket. Basta con le passerelle dei ministri, già viste e vissute. Si pensi a cosa bisogna fare per un territorio martoriato dalla criminalità da sempre. Non siamo sereni, perché la recrudescenza di atti criminali continua a farci pagare un prezzo alto in un territorio con lo Stato assente. Noi ci impegniamo sempre per ricordare le recenti parole di qualche ministro, e non abbiamo mai abbassato la testa”.
