Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza

Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza

Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza
Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza

ROMA – Cassazione: è reato il disturbo causato da un condizionatore rumoroso. La sentenza. Istallare un condizionatore d’aria troppo rumoroso, o magari non avendo provveduto a silenziarne il motore a livelli più bassi, può costituire reato. E’ successo infatti che la Corte di Cassazione (leggi la sentenza) ha affrontato il problema confermando la sentenza di condanna ai danni di un albergatore. A valere è l’articolo 844 del codice civile a tutela che vieta di oltrepassare la “normale tollerabilità” del rumore percepito da un vicino.

La sentenza afferma che le emissioni dell’impianto che superano i limiti consentiti sono penalmente rilevanti in quanto l’impianto era posto sul tetto, non era insonorizzato, era privo di paratie ed era particolarmente rumoroso e tale da disturbare il riposo di numerose persone dimoranti nei dintorni .

Tali elementi non permettono di ricondurre la condotta dell’albergatore alla violazione amministrativa della legge 47/1995 e neppure di considerarlo «una fonte rumorosa ex se strumentale all’attività alberghiera , come tale suscettibile di riduzione delle emissioni». (Giulio Benedetti, Il Sole 24 Ore)

 

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