Castel Maggiore, bimbo di 1 anno e mezzo "fugge" dall'asilo: cancello era aperto Castel Maggiore, bimbo di 1 anno e mezzo "fugge" dall'asilo: cancello era aperto

Castel Maggiore, bimbo di 1 anno e mezzo “fugge” dall’asilo: cancello era aperto

Castel Maggiore, bimbo di 1 anno e mezzo "fugge" dall'asilo: cancello era aperto
Castel Maggiore, bimbo di 1 anno e mezzo “fugge” dall’asilo: cancello era aperto

BOLOGNA – Approfittando del cancello rimasto aperto, un bimbo di un anno e mezzo è uscito dall’asilo nido comunale, ma per fortuna dopo pochi minuti è stato notato da una passante che lo ha riaccompagnato dalle educatrici. E’ successo la mattina del 6 marzo a Castel Maggiore, in provincia di Bologna, e dell’episodio sono stati informati i carabinieri, come ha spiegato la sindaca Belinda Gottardi.

Al momento sembra che la mamma del bambino non abbia fatto denuncia. Nel frattempo, però, su Facebook c’è polemica dopo che la donna che lo ha ritrovato ha scritto: “Il cancello è rotto e i bimbi a quanto pare escono facilmente”. Per tranquillizzare i suoi concittadini anche la sindaca è intervenuta su internet spiegando che “la segnalazione del cancello rotto è arrivata al Comune via mail alle 11,38 e nel giro di mezz’ora il fabbro lo ha riparato. L’Unione Reno Galliera sta verificando cosa sia successo”.

Il bimbo si sarebbe allontanato attorno alle 11.30, mentre si trovava nel giardino con altri sette compagni e due educatrici. Il nido comunale da cui si è allontanato il bambino è gestito da una cooperativa. Secondo la sindaca Belinda Gottardi, l’operatrice che ha inviato la mail al Comune per segnalare il malfunzionamento del cancello non sapeva che proprio in quei minuti le due educatrici presenti al nido stavano cercando il bimbo.

“Ho parlato con la mamma, era preoccupata dell’episodio ma poi si è tranquillizzata e il bimbo è rimasto all’asilo”, ha spiegato Gottardi. Secondo quanto ricostruito, al rientro nell’ingresso del nido un’educatrice si è subito resa conto che mancava un bambino: ha lasciato in custodia i compagni all’altra collega ed ha cominciato a cercarlo, anche nella parte di giardino in continuità con l’adiacente scuola dell’infanzia. A quel punto, si è accorta che il bimbo era fuori dal nido e che una passante lo aveva fermato.

“Ha subito preso in braccio il bambino – ha detto – e lo ha riportato dentro. In ogni modo valuteremo eventuali provvedimenti nei confronti della cooperativa che lo gestisce”. Su Facebook un utente ha scritto che il cancello era rotto da due anni. “Non è vero, lo abbiamo sempre fatto riparare”, ha replicato Gottardi.

“Risistemato in occasione dei lavori di adeguamento alla normativa antincendio (circa due anni fa) – ha spiegato ancora la prima cittadina -, era stato riparato il 5 giugno del 2017 per problemi alla serratura. Un altro intervento era stato fatto il 20 settembre scorso, mentre il documento di valutazione dei rischi della Scuola materna Cipì (che utilizza la stessa area esterna), trasmesso a dicembre, non ha rilevato criticità al cancello”.

L’episodio ricorda quello successo a Bologna nel luglio dello scorso anno, quando due bambini si allontanarono da una materna del centro storico: la Procura aprì un’inchiesta contro ignoti per abbandono di minori, che poi venne archiviata.

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