Catanzaro: bimba di 15 mesi muore in ospedale, disposta un’inchiesta

Pubblicato il 20 Novembre 2009 - 12:11 OLTRE 6 MESI FA

corsia-ospedaleAccertamenti clinici sono in corso  per cercare di stabilire le cause del decesso di una bambina di 15 mesi morta dopo il ricovero nell’ospedale di Catanzaro. La piccola aveva accusato forti dolori addominali e poi febbre alta.

I genitori, una coppia di Petronà, piccolo centro del catanzarese, hanno presentato una denuncia alla polizia di Stato, che ha avviato le indagini per far luce sulle cause del decesso.

Secondo la ricostruzione  degli agenti della squadra mobile di Catanzaro, la bambina, dopo il suo ricovero, è stata sottoposta a visita per accertare le cause dei dolori addominali che accusava. Successivamente è subentrata la febbre alta e le condizioni della piccola si sono progressivamente aggravate, tanto che i medici del reparto di pediatria ne hanno disposto il trasferimento nel reparto di rianimazione, dove nel corso della scorsa notte è morta.

Dai primi accertamenti è emerso che, al momento del ricovero, la bambina aveva i livelli di azotemia alti. Dopo la denuncia dei genitori il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Paolo Petrolo, ha disposto l’acquisizione della cartella clinica. Successivamente all’identificazione dei medici che hanno avuto in cura la bambina, la Procura affiderà l’incarico per l’autopsia che dovrà chiarire le cause del decesso.

Per la direzione dell’azienda ospedaliera di Catanzaro non si «ravvisano al momento particolari che facciano emergere disattenzione o comportamenti riferiti a “malasanità». La Direzione aziendale ha comunque «immediatamente attivato una Commissione interna per accertare ed avere contezza, dal momento del ricovero a quello del decesso, degli atti e delle procedure attivate sotto il profilo sanitario e assistenziale». Il Dirigente generale del Dipartimento regionale della Tutela della salute, Andrea Guerzoni,  ha espresso la massima disponibilità alla famiglia e all’autorità giudiziaria, invitando l’azienda ospedaliera ad una rapida e completa conclusione dell’indagine.

«La sanità calabrese che non è esente da problemi – ha detto a sua volta il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero – ha subito in questi anni colpi d’immagine notevoli, ma le situazioni di difficoltà accadono anche in regioni ritenute all’avanguardia. Qui c’è una sorta di sindrome».