SALERNO – Quattro uomini di 50 anni contro un ragazzo di 17 anni. Lo hanno legato, lo hanno violentato a turno e hanno filmato il tutto con uno smartphone. L’aggressione brutale è avvenuta in un centro massaggi di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, nei mesi scorsi, ma solo il 19 luglio due dei responsabili sono stati arrestati con le accuse di violenza sessuale di gruppo e pedopornografia. Gli altri protagonisti dell’episodio durante la violenza avevano maschere e parrucche per non farsi riconoscere.
La violenza è stata scoperta in seguito alla denuncia della madre del ragazzo che ha riferito agli investigatori delle violenze subite dal figlio, tra l’ottobre 2015 e l’aprile 2016, in un centro massaggi che era gestito da uno degli indagati e che il ragazzo frequentava. Durante le indagini i Carabinieri hanno fatto perquisizioni, accertamenti tecnici, raccolto testimonianze e,- si apprende da fonti investigative, messo insieme una serie di elementi che hanno consentito di ricostruire la vicenda.
Il ragazzo avrebbe subito una serie di avances progressivamente più pesanti fino ad arrivare all’episodio più grave nel quale quattro uomini, due dei quali con maschere e parrucche, hanno abusato di lui a turno dopo averlo legato. Le violenze sono state filmate con un telefonino, presumibilmente per ricattarlo in una fase successivo alle violenze. Le indagini dei Carabinieri proseguono per identificare i due complici che indossavano maschere e parrucche e per verificare se nel centro massaggi sono avvenuti altri episodi analoghi.