Cellulare vietato in classe: la Valle d'Aosta approva mozione M5s e segue la Francia Cellulare vietato in classe: la Valle d'Aosta approva mozione M5s e segue la Francia

Cellulare vietato in classe: la Valle d’Aosta approva mozione M5s e segue la Francia

Cellulare vietato in classe: la Valle d'Aosta approva mozione M5s e segue la Francia
Cellulare vietato in classe: la Valle d’Aosta approva mozione M5s e segue la Francia (Foto Ansa)

AOSTA – La Valle d’Aosta segue l’esempio della vicina Francia e vieta i cellulari in classe. Approvando una mozione all’unanimità, il Consiglio regionale valdostano ha stabilito di introdurre dal prossimo anno scolastico il “divieto di utilizzare il telefono cellulare in classe durante le ore di lezione” ad eccezione dell’uso a fini didattici.

Il provvedimento è stato presentato da Maria Luisa Russo (Movimento 5 Stelle): “Il cellulare permette di essere ‘altrove’, nel cyberspazio, ma a scuola i ragazzi devono essere mentalmente in classe per apprendere tramite le relazione reale con gli insegnanti e i compagni”.

Inoltre, “secondo un sondaggio nel 2018 uno studente su due usa lo smartphone in classe, senza l’autorizzazione del professore, per scopi personali, cioè per chattare, consultare i social, giocare e svolgere i compiti in classe”. La mozione, in dettaglio, impegna l’assessore “a sollecitare e, ove possibile, a impegnare i dirigenti scolastici affinché inseriscano in tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado il divieto”.

Una legge simile è in vigore in Francia da alcuni mesi: qui la nuova legislazione prevede espressamente il diritto per il personale insegnante di “confiscare” i telefonini degli studenti.

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