Chiara Insidioso, massacrata dal fidanzato: una casa grazie al Comune

Chiara Insidioso, massacrata dal fidanzato: una casa grazie al Comune
Chiara Insidioso, massacrata dal fidanzato: una casa grazie al Comune

ROMA – “Chiara avrà finalmente una casa, sono fuori di me dalla gioia. Ora potrò accudirla secondo le sue necessità. C’è anche uno spazio esterno dove mia figlia potrà giocare con i suoi amati cani che le stanno facendo fare passi da gigante nella riabilitazione”: è la gioia di Danielle Conjarts, la madre di Chiara Insidioso Monda, la ragazza ridotta in stato vegetativo dalle violenze subite dall’ex fidanzato Maurizio Falcioni.

Mercoledì per la prima volta la signora ha visto la casa che il minisindaco uscente del IX Municipio di Roma, Andrea Santoro, ha destinato alla ragazza. La casa, un trilocale con giardino, si trova a Spinaceto, a circa 15 minuti dall’ospedale Santa Lucia, dove Chiara è ricoverata da mesi per seguire un programma di recupero.

“Santoro è stato l’unico ad aver accolto il mio appello, racconta Danielle all’Ansa. Da quanto Chiara è stata ridotta così ho perso casa e lavoro per accudirla e vivo a casa di amici, a quasi tre ore di viaggio all’andata e tre ore al ritorno con i mezzi pubblici che faccio ogni giorno”.

Danielle deve risolvere e affrontare tutti i suoi problemi da sola, e sopravvive con un’indennità di 300 euro al mese, ed era alla ricerca di un alloggio a Roma Sud, preferibilmente accessibile con la sedia a rotelle, in modo da poter portare Chiara a casa di tanto in tanto. Il minisindaco Santoro si era da subito interessato alla storia di Chiara e aveva individuato un appartamento di proprietà comunale, ma nella disponibilità del Municipio. “Santoro è stato l’unico esponente delle istituzioni che ha fatto seguire i fatti alle parole, oltre ad essere venuto a trovare mia figlia in clinica. Questa sarà la casa di Chiara”, ha detto Danielle.

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