Chioggia (Ve), il giallo delle carcasse di pitbull col cappio trovate a riva

Due carcasse di pitbull con un cappio al collo. Una brutta immagine per chi domenica 11 ottobre sia passato dal litorale di Chioggia. Gli animali erano due molossi di grossa taglia rimasti in acqua per parecchi giorni e spinte a riva dalla corrente.

Le due bestie erano state sicuramente maltrattate prima di finire in acqua: sul corpo di uno infatti era ben visibile un cappio di nylon stretto intorno al collo. Probabilmente i due cani erano stati impiccati e i loro corpi appesantiti con pietre o altro per farli affogare con maggiore facilità.

Le due carcasse erano state segnalate da una coppia che stava passeggiando lungo la battigia e documentate con tanto di foto che sono finite il giorno dopo in mano alla Lega antivivisezione, che si è subito attivata per contattare l’Asl e chiedere il recupero delle carcasse.

Purtroppo però, all’arrivo dei veterinari, i due cani non c’erano più.

L’associazione chiede ora aiuto alla cittadinanza per vigilare sul territorio e per segnalare casi di maltrattamento o eventuali ritrovamenti di corpi. «È fondamentale – affermano i responsabili della Lav – che la cittadinanza sia collaborativa e aiuti le istituzioni. Inoltre chiediamo alle forze dell’ordine di vigilare nel territorio per evitare accanimenti ingiustificabili contro gli animali».

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