A Chiusa, in Alto Adige, vandali ignoti hanno profanato alcune tombe di bambini. Si tratta del terzo atto vandalico contro le tombe dei piccoli defunti nel cimitero del paesino della valle Isarco nel giro degli ultimi due anni.
Come ha scritto il quotidiano di lingua tedesca Dolomiten, queste persone hanno distrutto lapidi, croci e angioletti di cinque tombe. Nel paesino, che conta poco più di 4.000 anime, negli ultimi mesi sono stati anche registrati atti vandalici contro capitelli, crocifissi e nella cappella mariana della chiesa dei Cappuccini.
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