Guastalla (Reggio Emilia): rumori dal cimitero. Ma sono i ladri che rubano le grondaie

Il colpo al cimitero di Guastalla (Reggio Emilia) è stato sventato dagli abitanti della zona: sentendo rumori ‘sospetti’ arrivare dalla zona delle tombe, hanno chiamato i carabinieri. In azione, la scorsa notte, erano infatti entrati tre ladruncoli che avevano già smontato dai fabbricati varie grondaie di rame, per un valore complessivo di 4.000 euro.

In manette, attorno alle 3.30, sono finiti Rosario Pucci, 39 anni, Gaetano Adamo, 29, e Angelo Ciro Emmanuele Adamo, tutti residenti a Guastalla. I tre, fermati dai carabinieri mentre cercavano di allontanarsi dal cimitero in auto, hanno prima detto di essersi fermati a fumare una sigaretta, poi per un bisogno fisiologico.

Davanti ai militari, sempre più diffidenti, hanno snocciolato anche altre spiegazioni, nessuna delle quali ha ovviamente convinto i carabinieri, anche perché i tre erano vestiti tutti di nero e avevano le scarpe sporche di fango. Perquisita quindi l’auto, sono saltate fuori una tenaglia, passamontagna, ricetrasmittenti, una tronchese, corde e altri attrezzi da scasso. Sul retro del plesso del cimitero i carabinieri hanno infine trovato il rame accatastato.

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