Ciro Poli morto carbonizzato in Messico a 24 anni. Incidente o giallo?

Ciro Poli morto in Messico a 24 anni. Incidente o giallo?
Ciro Poli morto in Messico a 24 anni. Incidente o giallo?

ROMA – E’ morto in Messico, a soli 24 anni, carbonizzato nella sua auto a Monterrey, 15o km da casa. Ciro Poli, napoletano del quartiere di Ponticelli se n’è andato così: un incidente stradale, la versione ufficiale. Ciro è alla guida, ha un colpo di sonno, urta un’altra auto e la sua  prende fuoco e diventa la sua tomba.

Lì in Messico Ciro aveva trovato moglie ed era papà di una bimba di appena 7 mesi. Quella dell’incidente è la versione che fa propria anche la famiglia. La mamma Maria, spiega al Mattino: 

«Ciro è morto in un incidente stradale. Non sono vere le tante ipotesi maligne intorno alla sua scomparsa. Ciro era un ragazzo buonissimo, lavoratore, non si sarebbe mai cacciato in un guaio. Si confidava tantissimo con me, nonostante riuscissimo a contattarci solo grazie a una webcam. Era felice per come stavano andando le cose; era da poco diventato cittadino messicano. Ultimamente era contentissimo per il suo bambino, che non siamo ancora riusciti a incontrare».

Perché di voci, invece, ne girano. Fuori controllo. Le riporta sempre il Mattino:

 «Lo hanno ammazzato — hanno sostenuto alcuni —. Si sentono spesso storie del genere in giro. Avrà fatto uno sgarro a qualcuno e lo hanno fatto sparire. Il Messico è un Paese pericolosissimo». Altri, in zona, hanno ipotizzato che Ciro abbia potuto imbattersi in amicizie sbagliate, cacciandosi in qualche guaio proprio come un cuoco del Nord Italia massacrato di botte e poi dato alle fiamme di recente, forse per un prestito non saldato in tempo.

Gestione cookie