Cittadella. “Mi laureo venerdì”: si uccide a 23 anni, non aveva dato esami

Cittadella. "Mi laureo venerdì": si uccide a 23 anni, non aveva dato esami
Cittadella. “Mi laureo venerdì”: si uccide a 23 anni, non aveva dato esami

PADOVA – “Venerdì mi laureo“. Prima ha dato l’annuncio ai genitori e ai familiari, poi si è ucciso a 23 anni nella sua casa di Cittadella, in provincia di Padova. Un gesto disperato per questo giovane iscritto alla facoltà di informatica dell’Università di Udine e che portava dentro un segreto: non aveva dato nemmeno un esame del suo percorso di studio.

Il corpo del giovane è stato trovato il 17 marzo dai genitori, impiccato alla ringhiera delle scale di casa. Il ragazzo non ha lasciato alcun biglietto per spiegare le ragioni del gesto, ma per i Carabinieri proprio la bugia sulla sua prossima laurea, per la quale erano stati già programmati i festeggiamenti, compresa la corona d’alloro, potrebbe aver accentuato la sua disperazione.

Il giovane era iscritto alla facoltà di informatica dell’Università di Udine, che frequentava regolarmente dal lunedì al venerdì, ma non aveva dato gli esami previsti dal corso di studi.

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