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Cittadella, l’accusa: permessi in cambio di avances. Indagato assessore Filippo De Rossi

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Cittadella, permessi in cambio di favori sessuali: indagato l’assessore Filippo De Rossi

ROMA – L’assessore al commercio di Cittadella, Filippo De Rossi, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Padova per tentata concussione.

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Secondo le denunce di due commercianti, titolari di due banchi di cibo e dolciumi alle diverse fiere cittadine e mercati, l’assessore avrebbe chiesto favori sessuali in cambio di una regolarizzazione della loro posizione.

Il primo episodio risalirebbe all’autunno del 2016, il secondo al Natale dello stesso anno. Le due donne avevano in passato posizionato il loro banco in centro a Cittadella, pur non avendo permessi precisi. Si sarebbero rivolte all’assessore De Rossi per essere regolarizzate ma, secondo l’accusa riportata dall’Ansa, le loro domande sarebbero state respinte.

Le due hanno aspettato diversi mesi prima di denunciare per paura di subire ritorsioni negli affari. Oggi la Guardia di finanza ha notificato l’avviso di garanzia a De Rossi e l’invito a comparire davanti al pm Sergio Dini.

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