Civitaquana (Pescara), madre di 20 anni arrestata per infanticidio

Civitaquana (Pescara), madre di 20 anni arrestata per infanticidio

CIVITAQUANA (PESCARA) – Ha interrotto la gravidanza tra il settimo e l’ottavo mese, ben oltre il termine consentito per legge, in una struttura non accreditata al servizio sanitario nazionale, e con quelle stesse persone ha nascosto le spoglie del piccolo che aveva in grembo: per questo una mamma di appena 20 anni di Civitaquana, in provincia di Pescara, è stata arrestata con l’accusa di “infanticidio in condizioni di abbandono morale e materiale e occultamento di cadavere”.

La vicenda risale ai mesi scorsi ma è venuta alla luce solo oggi. L’infanticidio, secondo gli investigatori, sarebbe avvenuto tra la fine di gennaio e la prima metà di febbraio.

La ragazza, sposata con un cittadino di origine marocchina di 28 anni, si era separata nel corso della gravidanza. I carabinieri stanno ora esaminando le posizioni di un ginecologo della provincia di Pescara e di un infermiere in pensione, nonché di alcune persone solitamente frequentate dalla giovane che, per caratteristiche personali e coinvolgimento più o meno diretto dei fatti, potrebbero aver dato un aiuto a nascondere l’accaduto e le spoglie del piccolo.