Civitavecchia, fermati in strada spiegano che un loro amico vuole suicidarsi: polizia lo salva

Polizia, Ansa
Civitavecchia, fermati in strada spiegano che un loro amico vuole suicidarsi: polizia lo salva (foto Ansa)

ROMA – Tre ragazzi fermati in strada, in piena emergenza coronavirus, hanno avvertito i poliziotti che un loro amico stava per suicidarsi. I poliziotti, subito corsi sul posto, hanno poi salvato il ragazzo. Tutto è avvenuto ieri sera, quindi giovedì 12 marzo, a Civitavecchia.

I tre ragazzi fermati, raccontano le cronache locali, hanno subito spiegato agli agenti di essere in strada per andare da un loro amico. Loro amico che, salito sul cornicione del palazzo, aveva minacciato di togliersi la vita. Gli agenti, corsi sul posto, sono riusciti poi a salvare il ragazzo, un ventenne.

La trattativa, raccontano le cronache, non è stata semplice ed è durata diverse ore, il ragazzo non ne voleva sapere di scendere dal cornicione. Alla fine si è convinto ed è sceso.

Il ragazzo voleva togliersi la vita, ha poi spiegato, perché non voleva andare in ospedale. Gli agenti però, dopo aver convinto il ragazzo a non togliersi la vita, sono poi riuscito a convincerlo anche ad andare in ospedale.

Racconta FanPage:

I poliziotti hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e degli operatori del 118, poi sono andati dal giovane, intenzionato a buttarsi di sotto. La trattativa non è stata semplice ed è durata diverse ore, il ragazzo non ne voleva sapere di scendere dal cornicione. Alla fine si è convinto ed è sceso. Quando però ha visto i soccorritori ha cercato di scappare, forse perché non voleva andare in ospedale. Gli agenti lo hanno nuovamente fermato, e dopo averci parlato per un bel po’ di tempo lo hanno convinto a salire sull’ambulanza e ad andare al pronto soccorso per essere affidato alle cure dei sanitari.

Fonte: FanPage.

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